Per secoli Riga è stata un centro strategico che collegava le provincie del est con quelle dell'ovest. Sempre contesa da potenti paesi vicini, la sua storia costituisce un ricco tappeto di guerre, assedi ed armistizi.

Nel 1201, crociate tedesche portarono la cristianità seguite poi da ricchi commercianti e proprietari terrieri. Il Papa di quei tempi, ordinò una crociata contro i lettoni, in seguito il vescovo Albert, arrivato con cavalieri e una flotta di 23 navi, negoziò con i capi locali.

Presto Riga cominciò ad espandersi. Porti, città e l'agricoltura si svilupparono. Nel 1282, Riga si unì alla lega Hanseatic e a seguire altre sette città fecero parte di essa. Nei secoli successivi, Svedesi, Polacchi e Russi furono parte della Lettonia.

Con la grande guerra del 1700-1721 tra svezia e russia, lo Zar Peter vinse il controllo del Baltico orientale. Natura, cultura, e specialmente musica e canzoni, sono parte importanti nella vita dei Lettoni, che ha visto importanti compositori fortemente ispirati dal passato folk delle musiche del passato.

Anche le arti della letteratura, la pittura, scultura furono fiorenti e diedero ispirazione agli artisti contemporanei di oggi di cui possiamo ammirarne le opere nelle molteplici gallerie di riga.

Agli inizi del 1800 molti edifici art nouveau furono costruiti ed oggi molti di essi possono ancora essere ammirati nel loro intero splendore

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Il Lats lettone è la valuta ufficiale della Lettonia. La sua abbreviazione è Ls. Ogni lats è diviso in 100 santimi.

Le banconote lettoni sono disponibili in tagli da 5, 10, 20, 50, 100 e 500 e le monete da 1, 2, 5, 10, 20, 50 santimi e di 1 e 2 Ls.

1 Lat (LVL) è quasi 1,5 euro, non molto complicato da ricordare!

Qua il suggerimento che ci sentiamo di dare è di portarvi sia contanti che carte bancomat, anche perché gli sportelli sono numerosi e offrono un cambio vantaggioso e quasi il 90% dei locali preferisce pagamento contante.

Anche Riga ribolle con bar, pub, club e ristoranti che aprono e chiudono apparentemente con le stagioni. Una meta davvero carina da raggiungere in treno, è Jurmala. Questo è il luogo di mare "chic" , pieno di alberghi e soprattutto di SPA. Ma ciò che è davvero bello è attraversare la strada e i vicoletti e raggiungere il mar Baltico .

La Lettonia è tradizionalmente una nazione di bevitori di birra: Diverse le birrerie (tutte molto bevibili tranne quelle a 2 soldi dei discount). Quantitativamente e qualitativamente importante anche la birra di importazione.

L’influenza balcanica offre anche moltissime qualità di vodka, c’è da far serata ragazzi.

I Lettoni hanno dei buoni stomaci. Cucina lettone consiste tipicamente di prodotti freschi, moltissimi piatti di carne (anche belli grassi, ma succulenti).

Il formaggio locale preferito è siers Kimenu. Altri piatti tradizionali sono Borshch (zuppa di barbabietole), Rasols (insalata di patate), e i crauti.

Le notti di Riga sembrano tranquille, in realtà è tutto il contrario. Pur essendo a latitudini elevate le serate si prospettano particolarmente focose.

Ristoranti, pubs, discoteche, clubs riempiono l'agenda ragazzi, quindi datevi da fare.

Riga è una delle città più grandi del Baltico, con un vasto scenario di intrattenimento. La diversità delle culture di questa città fornisce tutte le caratteristiche essenziali per un mix esplosivo di allegria e divertimento.

Con presupposti del genere tra belle ragazze, drink, musica a tutto volume e si finisce quasi sempre a concludere la serata solo alle prime luci dell'alba. Quale migliore aspettativa per i veri appassionati della notte.

Prezzi veramente abbordabili. C’è da divertirsi.

La Lettonia è nel Guinness dei primati: è il paese al mondo con più donne, nel 2002 erano il 53,97% della popolazione totale. I fortunati maschietti indigeni raggiungono solo il 46.03%. Hanno bisogno di una mano...

Non confondere le ragazze lettoni con le vichinghe scandinave, le rudi tedesche o, peggio, le dozzinali russe. Vanno trattate per quello che sono, delle autentiche stupende e delicatissime principesse. Anche qui il “cazzone” non va più di moda.

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